Che cos'è questo blog?

Per le mamme ma non solo.

Per chi ha bisogno di sentirsi in (pessima) compagnia.

Per sfogarsi.

Per sapere che alla fine, se così tante si lamentano, magari non siamo noi che non andiamo bene, ma forse ce l'hanno raccontata un po' troppo grossa all'inizio.

Come quando ti raccontano del principe azzurro e poi, quando ci vivi assieme, lo strozzeresti un giorno si e un giorno anche sto principe azzurro.

Allo stesso modo ci hanno infocchettato la storia della maternità con cuoricini e angioletti, ma quando ti ci ritrovi tutto questo straripare d'amore e sintonia tu non lo vedi, e ti senti sbagliata.

Non sei sbagliata. Sei una pessima_mamma in ottima_compagnia.


mercoledì 2 maggio 2012

Cambiamenti (?)

... certo che sei cambiata da quando hai avuto figli
... eh, non sei più la stessa
... non sei più quella di una volta

Su il dito chi non se l'è mai sentito dire.
Usti che penuria di diti.

Io me lo son sentita dire ancora prima di avere figli, ma chissà perchè pare che dire _eh certo che da quando sei mamma con tono accusatorio sia uno sport assai praticato.
In genere lo praticano gli amici single, le ex compagne di liceo, i colleghi workaholic.
A me non sciocca la frase in se, che è piuttosto vera; un figlio è un terremoto, uno tsunami, una rivoluzione copernicana: magari fai più o meno le stesse cose di prima, perché sei una mamma easy (il che vuol dire che hai tanto fattore C da aver beccato un pargolo che frigna poco e s'ammala meno, perché con un nanerottolo che magari ha il broncospasmo ti voglio vedere a fare la mamma easy), certo è che non le farai mai più come prima. Non nello stesso modo, mai più.

E qui viene la mia geniale intuizione:

Mbè?

E' vero. Non sono la stessa di quando avevo vent'anni, né la stessa che ero prima di diventare mamma.
Non sono nemmeno la stessa che ero il giorno prima che nascesse la Tremesenne.

Non sono neanche quella che ero ieri. Rispolveriamo un po' il buon vecchio Eraclito che tante ne sapeva?
Si cresce, figli o non figli. 
Siamo sicuri che dire a una quarantenne _oh cara, sei proprio la stessa  che eri all'università!!! sia un gran complimento?
Nel passaggio da single spensierata, a donna accoppiata, a mamma di prole è ovvio che si cambi. ma meno male che si cambia. Allo stesso modo si cambia da studentesse a lavoratrici, da figliedicasa a donnecon mutuo.

Io amo profondamente quello che mi hanno fatto gli ultimi 15 anni della mia vita, e anche se ora ho le zampe di gallina e un raffreddore mi stende, non tornerei mai indietro.

Anche se oggi c'è un giovanilismo imperante che ci fa credere il contrario, anche se vediamo pubblicità dove mamme trentenni hanno figlie ventenni. Ma pensate che palle essere le stesse tutta la vita, non imparare mai niente, non cambiare mai. 

Da quando sono mamma (o vivo sola, o sono sposata, o ho cambiato lavoro, ho mi sono convertita allo zoroastrismo) sono cambiata.
Mbè?