Che cos'è questo blog?

Per le mamme ma non solo.

Per chi ha bisogno di sentirsi in (pessima) compagnia.

Per sfogarsi.

Per sapere che alla fine, se così tante si lamentano, magari non siamo noi che non andiamo bene, ma forse ce l'hanno raccontata un po' troppo grossa all'inizio.

Come quando ti raccontano del principe azzurro e poi, quando ci vivi assieme, lo strozzeresti un giorno si e un giorno anche sto principe azzurro.

Allo stesso modo ci hanno infocchettato la storia della maternità con cuoricini e angioletti, ma quando ti ci ritrovi tutto questo straripare d'amore e sintonia tu non lo vedi, e ti senti sbagliata.

Non sei sbagliata. Sei una pessima_mamma in ottima_compagnia.


mercoledì 4 maggio 2011

la Storia di Ohmamma

Ciao a tutte, anche io sono una mamma non allattatrice.
 Io ho sempre saputo che non sarei riuscita ad allattare, me lo sentivo. Forse perchè ho un seno molto piccolo, forse perchè anche mia mamma e una delle mie sorelle non avevano latte, lo sapevo. Il Padawan è nato tre settimane in anticipo e io non ero pronta. Aveva la bilirubina alta e quindi doveva stare tutto il tempo sotto le lampade UV e quando me lo portavano urlante crollava addormentato e ciucciava poco. Io non riuscivo ad attaccarlo correttaente o forse lui non riusciva, fatto sta, che non solo tirava pochissimo, ma mi sono venute delle terribili ragadi sanguinanti. Tutte le ostetriche e le puericultrici dicevano: insista, il latte verrà. Ma non è venuto. In ospedale ero tranquilla, ero certa che gli dessero qualcosa, anche se non lo dicevano. Quando sono stata a casa, con quel cosino urlante, incapace di dargli il nutrimento, mi sono sentita un fallimento, una disgraziata. Fortunatamente ho trovato una pediatra, che mi ha subito dato il latte artificiale da aggiungere. Io però continuavo a insistere anche con il seno, con doppie pesate e aggiunte. Ma continuavano anche le ragadi, un giorno ho visto, che nella bocca di mio figlio invece del mio latte, c'era il mio sangue e allora ho detto basta! Il latte è un nutrimento, un insieme di acqua, vitamine, proteine e grassi. Sono elementi chimici, si possono fare artificialmente. Sono passata al biberon e siamo stati tutti e due benone. Il Padawan mangiava tutto in  pochi minuti, dormiva e stava bene e questo è quello che conta. Per la completezza, con la Principessa ho preparato il seno prima e non ho avuto ragadi, l'ho allattata per un mese e poi il latte ha cominciato ad andarsene e prima dei tre mesi era anche lei a biberon. Sì lo so, gli anticorpi della mamma, ma se li sono fatti ugualmente. Il rapporto, l'intimità, ma il biberon mica glielo da un robot, no? Certo allattare è bellissimo e sono contenta di avere provato questa esperienza, ma non bisogna dimenticare, che lo scopo primario del'allattamento è nutrire il bambino, cosa che fa anche il latte artificiale. In più è una cosa che dura pochi mesi (chi allatta per anni, per me è un po' morbosa), vediamolo in proporzione alla vita di una persona. Sulle riviste si parla solo di gravidanza e allattamento, poi quando il bambino è svezzato ... troviamogli un buon nido e via. Ma essere mamma, una buona mamma, non finisce con il latte, è un lavoro che dura una vita. Io sono cresciuta a latte artificiale, sana e forte e mi sono sempre sentita amatissima, non mi è mai mancato di non essere stata allattata. 
Allattare o no è spesso un problema per le mamme, ma non per i bambini.

5 commenti:

Insight ha detto...

Una mamma che chiama il proprio pargolo Padawan deve avere la stessa verve di Shmi Skywalker. I tuoi midichlorian saranno potenti in lui, tetta o non tetta.
Che la Forza sia con voi.

luby ha detto...

la penso perfettamente come te!
sono figlia di biberon!
non ho figli,ma non ne farei una tragedia se non avessi latte,ecco.

Anonimo ha detto...

uh, quanto mi sono mancate le storie delle pessime mamme! stavo per andare in astinenza! ;-)

Lavì ha detto...

Brava, hai centrato il punto:
non si fa che raccomandare l'allattamento al seno, per nutrire, per stabilire un contatto indissolubile tra madre e figlio, e poi?
Una volta svezzato?
Il seno è nutrimento, è un momento di intimità tra madre e figlio, intimità che viene a mancare quando vedo mamme che allattano in ogni luogo, in mezzo a casino e confusione di pizzerie e ristoranti.
E il bello che le mammalebane sono quelle che si dichiarano fiere perchè il loro figlio le usa come ciuccetto:
gli do la tetta, quando è arrabbiato, quando cade e si fa male, quando torna dall'asilo stressato.
Ma non sarebbe ora che tu madre imparassi a gestire i momenti di sconforto di tuo figlio in modo più maturo, che non cacciargli la tetta in bocca a 2 anni e oltre?
Chiariamoci:
io sono una pro allattamento al seno, ma appunto il seno è nutrimento.

pinkmommy ha detto...

è quello che penso anch'io, l'allattamento è solo uno dei miliardi di aspetti dell'essere mamma!