Che cos'è questo blog?

Per le mamme ma non solo.

Per chi ha bisogno di sentirsi in (pessima) compagnia.

Per sfogarsi.

Per sapere che alla fine, se così tante si lamentano, magari non siamo noi che non andiamo bene, ma forse ce l'hanno raccontata un po' troppo grossa all'inizio.

Come quando ti raccontano del principe azzurro e poi, quando ci vivi assieme, lo strozzeresti un giorno si e un giorno anche sto principe azzurro.

Allo stesso modo ci hanno infocchettato la storia della maternità con cuoricini e angioletti, ma quando ti ci ritrovi tutto questo straripare d'amore e sintonia tu non lo vedi, e ti senti sbagliata.

Non sei sbagliata. Sei una pessima_mamma in ottima_compagnia.


giovedì 10 marzo 2011

Di stick e di pubblicità

La mia consocia Finalmente qualche giorno fa ha esploso l’argomento gravidanza e parto nei film.

Io oggi tanto per non essere da meno vorrei parlarvi di una pubblicità. Di quelle che le vedi e ti vien voglia di tirare contro la tv la teglia delle lasagne, quella in vetro spesso che pesa sei chili vuota.

Ovviamente parlo della pubblicità del clearblue. Presente?
Sì, presente, vero?

Probabilmente c’era un’offerta di creativi pubblicitari 3X2, e alla clearblue è toccato quello aggratis.

C’è questa tizia, che sostiene di chiamarsi Claire di Clearblue, che lì per lì una Seavessi qualunque riesce anche a beccarci una quasi-citazione di Pennac (Clara Malaussène che si innamora di Clarence di Sant’Inverno).

Claire (non me ne voglia l’attrice, magari si è sentita scema pure lei) ha un vestito assolutamente improbabile, e si bulla di aver fatto il test che permette di datare la gravidanza settimane prima dell’ecografia. Ma fin qui amen, in effetti ci sono donne col ciclo irregolare e magari questa cosa non è nemmanco del tutto inutile. Magari se hai grossissimi dubbi di datazione se ti fai un giro di beta è meglio, ma diamola buona a Claire, che già ha il problema del nome e del vestito.

Non passerei invece sopra al fatto che in pubblicità simili  la premiata ditta si vantava del fatto che oh, il nostro test è facile da leggere, mica come gli altri con le righette!

Oh gente? Ce la fate? Siete connessi? Ma SUL SERIO pensate che la donna media abbia difficoltà a capire la differenza fra UNA riga e DUE righe? Ma anche fosse, a una deficiente del genere le vogliamo fare allevare dei figli? Che non capirà nemmeno se sono uno solo o due gemelli, visto che non ce la può fare?

Quello che mi manda ai matti è, alla fine della scenetta, la coda che dice cerchi un bimbo? Ma è FACILE col nostro stick che fa la faccina contenta!!!

Qui si capisce che il signor clearblue non ha idea di chi sia la stickatrice media. Io sto cercando di uscire dal tunnel dello stickaggio, ma è dura.

Ciao, io mi chiamo Seavessi e sticko da circa sei mesi.

Allora, innanzitutto la vera sticker il clearblue lo schifa. Perché la sticker è una creatura analogica, non digitale. Nun je da soddisfazione lo schermetto del cleablue che fa le faccine. 

La nostra sticker media, chiamiamola Seavessi, parte piena di buona volontà comprando una scatola di persona consigliate sul suo forum di moms-to-be preferito.

Il farmacista cerca di venderle anche il compiuterino, ma lei lo sbeffeggia e si burla di lui, perché nel forum di cui sopra è stato ampiamente dimostrato che i persona si leggono meglio SENZA computerino, e ci sono pagine e pagine di interpretazioni e esempi.

Ovviamente il primo giro di persona va un po’ in vacca, la riga destra la riga sinistra aspettate vi posto la foto dello stick, ma va bene è tutta esperienza.

Nel frattempo la sticker capisce che non basta GUARDARLO, lo stick. Lo stick si può smontare, guardare alla luce naturale, guardarlo in controluce, fotografarlo che magari non compare la seconda linea ma alcune ci vedono distintamente il vampiro luccichino di Twilight.

Vuoi mettere con lo schermetto che sorride? Pfui!

Ora che ha capito il trucco, però, la Sticker Seavessi è pronta per passare alla robbbbba pesante:  gli STICK CANADESI! 100 stick 20 euro su ebay, e il signor Persona che vada a salassare qualcun’altro.
Gli stick canadesi sono ottimi, ma danno dipendenza, con la scusa che costano poco la sticker invece di stickare quando è ora sticka quando è giù di morale, quando è su di morale, quando ha fame, quando il capo è incazzato.

C’è chi fuma e c’è chi sticka.

La cosa divertente in tutto questo è che comunque la sticker non crede affatto agli stick, li ritiene viscidi e corruttibili come un parlamentare alla 6° legislatura.

Facciamo finta che la Sticker Seavessi, a solo -8 giorni dal presunto ciclo, decida che è un momento fantastico per fare uno stick di ovulazione usandolo ovviamente come stick di gravidanza.

Ovviamente il povero stick esce negativo, MA con una impercettibile ombra sulla seconda linea.

Immediatamente la sticker si deprime, poi ci ripensa e apre google. In 0.38 secondi trova su un forum australiano il parere di sweetaussiemommy961, che dice che  il suo stick era negativo e lei poi ha avuto tre gemelle sanissime nate a termine  di 3.5 chili l’una, Kimberly Madison e Savannah.

Confortata, la sticker mette un post nel suo forum di riferimento citando il parere di sweetecc. e allegando foto del suo stick, e in mezz’ora riceve 43 risposte di amiche che le mandano pacche sulle spalle, rassicurazioni e incoraggiamenti, che sicuramente anche lei avrà tre gemelle da chiamare Kimberly Madison e Savannah, e di non credere allo stick che è creatura debole  e  fallibile e banderuola.

Ovviamente una settimana dopo arriva il ciclo, e si ricomincia da capo.

E a tutto questo, il signor clearblue contrappone Claire, le faccine ed E’ FACILE?



15 commenti:

Unknown ha detto...

Mi permetto soltanto debolmente di dire che sì, forse per alcune è di difficile interpretazione la differenza tra 1 riga e 2 righe, dal momento che decine e decine di donne hanno interpretato la pubblicità del Tantum Rosa come un COLLUTTORIO e manca poco che ci si avvelenano pure!

Mirella ha detto...

uahahahuahauahhh oddio Mic... è vero l'avevo letto anche io!!! però un'amica che fa psicologia mi ha fatto notare che forse la storia non ce l'han contata giusta, perché PARE che il tantum rosa mandato giù con non so che altro farmaco da banco sballi un casino e ti faccia vedere fior di elefanti viola. mah.

Contessa ha detto...

anche io ho un paio di cosette da dire:

sul test perchè l'ho fatto siccome mi sentivo incinta prima che mi venissero e volevo un robo sensibile che mi dicesse sì/no: funzionare funziona ma poi non ti resta il ricordo (a differenza di quelli con le righette) perchè la batteria di questo non dura in eterno, amen.

sugli stick beh... i clear sono un pacco perchè costano troppo per l'uso che una vera stickatrice deve fare: se stikki tot giorni come dovresti ti ritrovi sul lastrico!

io però con i persona (che funzano anche da test precoce) qualche difficoltà l'ho avuta, poi per fortuna non mi sono impratichita troppo perchè è avvenuto il fattaccio.Altrimenti sarei passata ai canadesi.

Riassumendo...non ci sono pessime stickatrici ma pessimi pubblicitari!

Anonimo ha detto...

quoto Micaela, visti i casi di avvelenamento da Tantum Rosa (ma ditemi voi se si può esser piu' deficenti) ormai non mi meraviglio di nulla...

Owl ha detto...

scusate, siccome mi sento chiamata in causa, spendo una parolina (piccola) sui pubblicitari.
Ne abbiamo gli archivi pieni di buone idee, rigettate dai clienti "perchè i focus hanno detto che la cliente media è così". E hai voglia a dire, no... non passano, le buone idee, per un pubblico intelligente non passano.
Per il resto, che dire... è vero è ORRENDA!

Semplicemente Mamma ha detto...

hihihihi e brava Seavessi...ti quoto in pieno il post visto che ola suddetta pubblicità la odio anche io...ma vogliamo parlare del clear blu che mi ha dato non incinta quando ero già incinta di ben 3 settimane e che invece iol misero test linietta uno o due comprato al discount mi ha dato positivo dopo 30 sec che era entrata in contatto co la mia urina e allora ero già di 6 settimane?!no no parliamone....e poi per la gente irregolare come me dici che è facile stikkare e vedere faccina felice faccina triste?!e io dovrei stikkare ogni benedetto giorno e ti regalo milioni di soldi a te cara claire per comprarti gli orridi vestitini di cui sopra?!ma cor cavolino!!!

Mammazeroventi ha detto...

posso dire solo che clear blu e la sua pubblicità fanno schifissimo quasi quanto tutte le pubblicità degli assorbenti!!!

Nina Cerca ha detto...

Seeee come no facile! E' arrivato, se bastasse una faccia che sorride! L'equazione impossibile: faccina sorride, hai ovulato uguale gravidanza sicura! Malimortà.

Comunque io ero una stikkatrice provetta super esperta nell'interpretazione delle lineette in bese alla loro colorazione, arrivi a un punto che le sfumature minime ti dicono le ore esatte che mancano al picco!

Detto questo si parliamone, che ste cose mi divertono troppo. Ti linko il mio di divertissement, quando ancora usavo e facevo riferimento al "kit base di sopravvivenza della donna cacciatrice", nel quale si può trovare, ovvio, lo stick!

http://ninacerca.blogspot.com/2010/10/trattasi-del-kit-base-di-sopravvivenza.html

Geng ha detto...

Purtroppo confermo che esistono donne così rincoglionite da non capirci niente e allora ben vengano i numeri nel display! Gli stick persona per conto mio sarebbero da abolire subito, con l'ansia che mettono poi rimanere incinte è un'impresa!

pinkmommy ha detto...

Grande Seavessi che ha detto quello che tutte hanno pensato guardando quella pubblicità!!!
E poi anche secondo me gli stick per l'ovulazione non possono avere faccine...tutto l'iter dell'esame al microscopio, controluce e con quelli del ris per cercare la seconda linea (ebbene sì, mi sono fermata un filino prima di arrivare ai canadesi)...non c'è faccina che ripaghi di tutto questo!

SuSter ha detto...

Ehm... scusate.. NOn sono una grande sticcatrice. Io ho fatto solo due stick in vita mia: il primo tradizionale, speravo che fosse negativo, e l'ho schivata. Il secondo, non ho resistito:clearblue digital. Quel giorno mi son detta: ma anche se fosse positivo, non mi dispiacerebbe in fondo... E sapete che mi ha detto il signor Clearblue? INCINTA 3SET+ (forse ho aspettato un po' troppo a fare il test, no?). A parte che a momenti stramazzavo lì, sulle piastrelle del cesso... volete mettere la soddisfazione? E' vero però: il risultato non è permanente

ElizabethB ha detto...

Io trovo davvero esilarante la scenetta con le tipe tutte fisicate come modelle che la raccontano di come pianificano la loro attività di coppia con sti sfigati di mariti che si ritrovano...tanto loro sono tranquille, niente sbattimenti con clearblue! Sì certo, benvenute nel mondo reale...E poi cmq Seavessi, hai ragione, siamo creature analogiche, io quel dispaly digitale lo odierei profondamente e ne spaccherei subito i cristalli liquidi!

WonderP ha detto...

Solo il mio personale encomio e plauso per la citazione di Pennac... mi appresto a rileggere l'intera saga Malaussène per la terza volta, mi dà dipendenza.
scusate il fuoritema!

Anonimo ha detto...

io odio la pubblicità di persona...clearblu e tutto ciò che fa sembrare facile cose che nella realtà non sono assolutamente tali...
Non ho mai stikkato (sembra una confessione di un ex tossico..:-))..e se non l'ho mai fatto è stato grazie ad una persona speciale (vero Seavessi?) che mi ha illuminato sulla dipendenza ecc che danno questi marchingengni infernali...è anche vero che non ho avuto particolari problemi di concepimento...ma la tentazione nei primi mesi è stata alta...
Tornando alla pubblicità...penso che sia una delle pubblicità più odiose e illusorie che esistono..come fa quell'oca a dire: domani è il giorno buono, me l'ha detto clearblu...così mi rilasso e non ho problemi...ma dove vivi? Nel mondo dell'isola che non c'è?
Davvero sono sconcertata...e poi ci si chiede come mai ci siano donne che si sentono inadeguate...certo che le pubblicità...le talebane del latte e tutti gli "esperti" ti fanno sentire come una nullità se non rimani incinta solo ad essere guardata...se non partorisci naturalmente noostante una settimana di travaglio e se non allatti tuo figlio fino alla maturità..ma mi faccia il piacere (detta alla Totò...)

Anonimo ha detto...

Eheheh è passato quasi un anno da questo post ma mi ci rivedo pienamente nella fase che sto vivendo ora! ;) questo articoletto mi ha fatto sorridere molto! :) Erika