Che cos'è questo blog?

Per le mamme ma non solo.

Per chi ha bisogno di sentirsi in (pessima) compagnia.

Per sfogarsi.

Per sapere che alla fine, se così tante si lamentano, magari non siamo noi che non andiamo bene, ma forse ce l'hanno raccontata un po' troppo grossa all'inizio.

Come quando ti raccontano del principe azzurro e poi, quando ci vivi assieme, lo strozzeresti un giorno si e un giorno anche sto principe azzurro.

Allo stesso modo ci hanno infocchettato la storia della maternità con cuoricini e angioletti, ma quando ti ci ritrovi tutto questo straripare d'amore e sintonia tu non lo vedi, e ti senti sbagliata.

Non sei sbagliata. Sei una pessima_mamma in ottima_compagnia.


lunedì 7 marzo 2011

La Storia di Tina

Piccola premessa di Seavessi: quando Tina mi ha raccontato che anche lei aveva avuto difficoltà con l'allattamento e si era sentita triste e inadeguata, io non ci credevo quasi. Tina è una donna solare, energica, piena di risorse, una mamma attenta e presente. Quindi ragazze, in alto i cuori, siamo tutte nella stesa barca!


Diventare mamma è destabilizzante, hai un esserino piccolo tra le braccia, appena nato, che piange e non sai perchè, hai appena partorito, ecc ecc... (esiste una cosa che si chiama "crisi post parto" mica per caso)... quello che ci si aspetta dalla società è un aiuto, invece ci si ritrova ad ascoltare tante chiacchiere, tanti luoghi comuni e si finisce per sentirsi delle pessime mamme fin da subito... ancora oggi quando sento/leggo “tutte le mamme possono allattare, basta volerlo” mi innervosisco...


Io di latte ne avevo in abbondanza, anche troppo ma mio figlio stava morendo di fame... non sono un caso ‘da manuale’ e mi sono ripromessa di parlarne con tutte quelle che mi capitano a tiro visto che chi dovrebbe farlo preferisce dire solo quanto è faticoso e quanto è bello allattare.
La mia non è la sola esperienza negativa, il fatto è che di solito quelle che non sono riuscite si nascondono nell'ombra perché se ne vergognano, perché non trovano sostegno, perché pare che tutte le altre ci sono riuscite... invece non è così e mi sento impotente quando io, che non ho nessuna intenzione di vergognarmi, provo a parlarne e mi ritrovo circondata da chi ce l'ha fatta, perché sono sicura che quelle che non ce l'hanno fatta sono altrettanto numerose.
Ogni volta che provo ad accennare che non è vero che tutte ci riescono e non è solo una questione di volontà, vengo assalita come un agnellino nella gabbia dei leoni... mi si dice (anche non tanto velatamente) che non ho avuto la costanza, la voglia, non mi sono impegnata, ecc. ecc....

Dicevo… mio figlio, grazie alle fanatiche dell'allattamento che mi circondavano in ospedale, a casa, al telefono, ovunque, stava morendo di fame... e non è vero che quando un bimbo non mangia piange, lui non piangeva e non è nemmeno una cosa rara, mi hanno spiegato che spesso (più di quanto si immagina... ma di questo nessuno parla) i bimbi che non mangiano abbastanza NON piangono per risparmiare le energie... si chiama sopravvivenza!

Quando è nato il mio bimbo lo abbiamo attaccato subito, è stato attaccato tutta la notte e il primo giorno successivo... tutto ok!
Poi i miei capezzoli hanno deciso di entrare in sciopero ed è iniziato un incubo, il bimbo stava ore ed ore attaccato ma il pediatra non voleva dimetterci perché il calo era stato eccessivo... le ostetriche però gli hanno 'dimostrato' che il latte c'era tirandolo con la tiralatte e ci hanno spediti a casa con la solita raccomandazione "attaccalo spesso, venti minuti al seno e poi biberon"...

Una volta a casa il bimbo stava attaccato tranquillo senza piangere e dopo un pò si addormentava… alla visita il pediatra si è incavolato perchè non era cresciuto un grammo e gli ha trovato un leggero ittero dovuto al fatto che avesse mangiato veramente poco e mi ha spiegato che dormiva non perché era sazio ma perché era sfinito, che non piangeva perchè era troppo stanco per farlo, che se ne fregava del biberon perché non aveva più la forza e avrei dovuto dargli il biberon senza attaccarlo prima... 
Ci ricoverano con la raccomandazione del pediatra di tirare il latte e darglielo... usciti dal suo studio ero in lacrime, arriva l'invasata di turno (con l'aggravante di essere la caposala) e mi dice che non ci avevo creduto abbastanza... avrei voluto morire.

Sono stati due giorni di inferno, appena i dottori si voltavano le fanatiche "attaccalo tot, poi tira il latte, poi gli dai il bibe"... tenevo il bimbo attaccato quasi un'ora e poi mentre mio marito gli dava il biberon (in un'ora prendeva dai 10 ai 15 gr) mi tiravo il latte per il pasto successivo... ci hanno rispedito a casa con milioni di sensi di colpa. 

La nostra vita per 20 giorni è stata: attaccalo un'ora, dagli il biberon, tira il latte, riattaccalo dopo 2 ore perchè per la pigrizia dell'ittero lui dormirebbe e ricominciamo... litri e litri di tisana orrenda...

A questo punto ho avuto il primo ingorgo e il latte è diminuito, dopo qualche giorno di disperazione (ormai piangeva perchè era meno pigro e più forte) gli ho dato un'aggiunta di latte artificiale... dopo qualche giorno il secondo ingorgo e in un giorno con la tiralatte riuscivo a metterne da parte un biberon, peccato che lui mangiasse 8 volte al giorno.

Ho pianto per 3 giorni prima di decidere di smetterla con questa tortura, poi ho pianto per altri 2 quando le fanatiche mi hanno fatto sentire un verme... poi ho aperto gli occhi e ho cominciato a godere la nostra nuova situazione familiare.

18 commenti:

Cenerentola.incasinata ha detto...

Io nn sono ancora mamma...ma sicuramente è un passo della vita che sogno da sempre di fare...nn so ancora quando, come, perchè, ma fa parte dei sogni che ho per il futuro...premesso questo..nn sono nella posizione di potere dai consigli "pratici" visto che nn ci sono passata...ma posso, spero, dire la mia in merito a questo argomento...
L'allattamento credo che sia una cosa molto intima...che crea un rapporto profondo col proprio figlio...che completa l essere madri...e bla bla bla...cosi ci insegnano da manuale..ora...ci sono casi in cui questa cosa nn è possibile...vuoi per mille ragioni di cui ora nn staremo a parlare..per nn entrare nello specifico....ma quando purtroppo accade che nn si possa allattare il proprio figlio nn penso che sia molto corretto, nei confronti della madre, farlo pesare cosi tanto!!!! io credo che di sensi di colpa ne sorgani già abbastanza da soli...nn credo che il carico da 11 sopra sia proprio quello che ci vuole!!! ma la gente si sa..la maggior parte delle volte apre la bocca solo per dargli fiato!!! ragionare prima di dire le cose è un optional!!! posso solo immaginare come ci si possa sentire...e posso immaginare che si senta un senso di impotenza...ma io penso sempre che la natura è un qualche cosa di incomprensibile...e che vada oltre il nostro potere di capire certi meccanismi...quindi bisogna fare il possibile per nn farsi prendere dal senso di sconfitta e pensare che saremo, sarai in questo caso, un ottima madre, anche se nn hai potuto allattarlo al tuo seno...che ci saranno mille modi per dimostrarlo...nn sarà certo questo l unico!!! il dispiacere che provi sicuramente è una cosa normalissima...ma conosco tantissime donne che hanno risolto il problema con il latte artificiale...e cmq sono delle madri assolutamente invidiabili, da cui prendere esempio...superato il momento no andrà tutto in discesa..ne sono certa...nn colpevolizzarti oltremodo

PessimeMamme ha detto...

Ciao Cenerentola!!!!
Hai ragione. Purtroppo il carico da 11 invece trovi sempre chi ce lo mette, per giunta in un momento, il puerperio, in cui già non siamo lucidissime per conto nostro :-)
Tina è una mamma fantastica!

Ty® ha detto...

Grazie!

Cenerentola.incasinata ha detto...

il carico da 11 è un elemento caratterizzante della mia vita!!! credo che mi madre sia riuscita a trovarmi un difetto anche al mio primo giorno di vita!!!! nn mi stupirebbe!!! ecco perchè quando si parla di "pessime" io nn posso nn essere presente... :)
quanto chiacchiera la gente!!!

CosmicMummy ha detto...

sono già intervenuta più volte sull'argomento da mamma che 'ce l'ha fatta' ma con tanta, tantissima difficoltà. vorrei davvero riuscire a dare un contributo a questo blog perchè la mia esperienza mi ha fatto capire tantissime cose e forse potrei essere d'aiuto a chi sta per diventare mamma o lo è appena diventata.
a questo fine, ci tengo a precisare che non è vero che “tutte le mamme possono allattare, basta volerlo”, quello che è scientificamente provato (così almeno si legge sugli articoli sull'allattamento o dicono molti esperti) è che il 97% delle donne potrebbero allattare, nel senso che la loro ghiandola mammaria è in grado di produrre latte per nutrire a sufficienza un figlio. ma da qui a dire che tutte le mamme possono allattare senza problemi... ce ne passa! non siamo solo 'ghiandole mammarie', e per fortuna dico io, e sono talmente tante le variabili che interferiscono con l'avvio corretto dell'allattamento che questo dato è praticamente ininfluente. infatti le statistiche dicono anche che le donne che allattano al seno oggi sono una minoranza.
quindi tu ti sei sentita circondata da donne che ce l'avevano fatta... ma probabilmente è stato un caso. ho una statistica ormai abbastanza ampia di amiche e parenti e conoscenti e ti posso dire che quelle che allattano davvero in maniera esclusiva fino a 6 mesi e che proseguono fino a 1 anno (come indica l'OMS) sono pochissime.
e come ho avuto già modo di scrivere, a farti sentire inadeguata come mamma sono buoni tutti e in qualunque circostanza: se ti può consolare, a me che allattavo a richiesta hanno detto che mio figlio mi avrebbe comandata a bacchetta e sarebbe stato viziatissimo, e che io ero una mucca carolina che non facevo altro nella giornata che allattare, e che quelle che allattano artificialmente escono la sera col marito mentre io ero troppo legata a mio figlio, troppo mammona, per colpa dell'allattamento. ecco, a ognuna il suo.
tuo figlio non piangeva perchè affamato: quando mio figlio piangeva mi dicevano di non attaccarlo perchè piangere fa aprire i polmoni, e che se lo avessi accontentato avrebbe associato il pianto alla tetta (si perchè un neonato ha altro da associare?).
avrei tante cose da dire, vi racconterei volentieri la mia storia (anche se in parte l'ho già accennata nei vari commenti) e le idee che mi sono fatta (mio malgrado) sull'allattamento.
quando avete voglia di sentire anche 'l'altra campana' lasciate un commento nel mio blog e vi scriverò tutto ;-)

Ty® ha detto...

Sai Cosmic ai corsi, nei libri, nei forum, ovunque si parla di chi ce l'ha fatta... è vero che anche voi altre avete la vostra parte di 'critiche' ma c'è una gran bella differenza tra una mamma che si sente uno schifo perchè non nutre il figlio e una mamma che viene criticata perchè lo vizia...

Seavessi ti è sfuggito che sono odiosa :-p

Semplicemente Mamma ha detto...

@cosmic...tu puoi scrivere la tua esperienza quando vuoi...servono anche altre campane certo!!!!

tina...hai davvero tutta la mia comprensione e solidarietà...ed è vero che sembra sempre che siamo circondate da mamme che ce l'hanno fatta e che siamo noi le uniche sbagliate a non aver allattato..ma sai che io scavando scavando tra le mie amiche in realtà poi non tutte hanno potuto allattare, non tutte fino al 6 mese come da manuale e tutte si vergognano a dire che non ce l'hanno fatta o che hanno sofferto o che hanno dato le aggiunte...ma perchè m chiedo io? non dovremmo invece essere felici che i nostri bimbi comunque mangiano e che crescono sani e felici? non abbiamo ucciso nessuno!!!

Cenerentola.incasinata ha detto...

io penso che il mestiere di mamma sia davvero difficile, ma nn per quello che comporta...per le cose da imparare..per i sacrifici che ci sono da fare...ma piuttosto per i bastoni che ti mettono tra le ruote giorno dopo giorno con mille peli sull uovo che la gente vuole trovare...e per la fatica che una madre deve fare a nn mandarli a quel paese :) altrimenti sarebbe tutto più facile!

Ty® ha detto...

@Cenerentola non mi colpevolizzo, preferisco essere arrabbiata con il resto dell'universo ;-)

@Finalmente lo so benissimo che le altre se ne stanno ben nascoste a vergognarsi... è per questo che ne parlo con chiunque.

Cenerentola.incasinata ha detto...

e fai bene!!! perchè secondo me nn c'è niente per cui debba farlo ;)

Anonimo ha detto...

vi stimo fratelle.


un bacio speciale.



gi

Azzurra ha detto...

sono felice di aver trovato questo blog! sono mamma da un mese, stanotte ho dormito in tutto 3 ore per problemi di allattamento... ma ora che ho trovato il vostro blog... mi sento meglio :)

Mirella ha detto...

Ciao Volpetta!

Intanto benvenuta e un bacione al tuo pupo? o pupa?
Siamo contente di poterti fare un po' di compagnia!!!

Contessa ha detto...

Sappiate che io vi vendicherò TUTTE...Aspettate che osi aprire il becco anche una sola ostetrica questa volta...tzè

Semplicemente Mamma ha detto...

@contessa...vaiiiii, sei tutte noi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ty® ha detto...

Contessa sei tutte noi!

E va bene così... ha detto...

è incredibile perchè, per quanto la maternità sia vista come un momento quasi "sacro", le neo mammme vengono trattate spesso come delle perfette cretine che non hanno studiato abbastanza.
Attente alla maleducazione che si nasconde dietro alla scusa di "spronare"!!
giuppy

sullepunte ha detto...

Ah, che ansia che ci mettono... I commenti arrivano in qualunque circostanza, tipo che solo perchè allatto ancora la mia bambina che ha quasi otto mesi, mi sento dire: "Ancooora???"